venerdì 14 febbraio 2014

Le "5" P del Marketing Mix

Le "5" P del Marketing Mix

No, non è un errore, non avete letto male, ho scritto proprio "Le 5 P del Marketing Mix" e adesso vi spiego anche il perché.

Innanzitutto, chiariamo il concetto di marketing mix e le sue famose 4 P teorizzate da E. Jerome McCarthy, professore di Marketing presso la Michigan State University.
Il marketing mix è un processo che attraverso la combinazione di una serie di azioni poste in essere da un'azienda, mira ad identificare una strategia di marketing utile al raggiungimento dei propri obiettivi. Le 4 P evidenziate dal modello sono le 4 variabili messe a disposizione dell'utilizzatore per formulare una valida strategia di marketing.

Le 4 P sono:
1.    Product, ovvero il bene o servizio offerto al potenziale cliente, comprensivo anche di una serie di attributi accessori ad essi collegati, come qualità, design, sicurezza, ecc.
2.    Price, il corrispettivo che il consumatore è disposto a pagare per un determinato prodotto. Il prezzo è l'unica variabile capace di generare ricavi, gli altri rappresentano tutti dei costi.
3.    Place, inteso come punto vendita, è l'insieme delle attività sviluppate dall'impresa, allo scopo di permettere il collegamento tra prodotto e consumatore. Fondamentale è la scelta di canali distributivi adeguati.
4.    Promotion, è la strategia di promozione e persuasione rivolta al consumatore. L'attuale concezione della promotion è orientata a una comunicazione personalizzata.

Spiegato brevemente il concetto del marketing mix, andiamo ad introdurre quella che secondo il mio parere può essere considerata a tutti gli effetti una nuova P del modello in questione.


People, People e ancora People, ecco la 5ª P del Marketing mix. Il mutamento degli obiettivi di marketing registrati negli ultimi 15 anni, passaggio caratterizzato da un orientamento al prodotto a un orientamento alle relazioni, ha enfatizzato l'importanza delle persone per il successo di un qualsiasi business. La potenza delle relazioni non può essere ignorata, oggi la fidelizzazione del cliente è strettamente correlata allo sviluppo di un'impresa, brand o prodotto. Concetti questi che trovano conferma nel marketing relazionale. Quello che voglio dire è di non basarci in via assolutistica su un modello teorizzato addirittura negli anni '60, certamente non sto dicendo di dimenticare il passato, ma di ampliare il concetto del marketing mix e collegarlo al contesto attuale. Ad esempio per i "Cloud storageè così importante il Place?

Come siamo arrivati a tutto ciò?
Semplice, grazie ad Internet!
I consumatori moderni non sono più gli utilizzatori passivi del passato e gli strumenti messi a loro disposizione dal boom dell'information technology hanno messo le imprese nella posizione di misurarsi quotidianamente con le loro esigenze. Necessità che, se non soddisfatte porteranno a ritorni negativi sulla Brand Reputation dell'azienda.

L'azienda cosa può fare per sfruttare le relazioni con i clienti?
Affidarsi a strumenti software di CRM, in modo da monitorare e valorizzare tutte le informazioni collegate ai consumatori, cosicché il management pianifichi ed implementi azioni strategiche per gestire una risorsa così importante.

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